Alien Vampires è il progetto musicale parallelo agli AboryM di Nysrok, chitarrista della band capitolina.
In questa nuova veste invece qualcosa è cambiato, l’elettronica d’assalto ha preso il sopravvento dando forse libero sfogo alla componente più EBM/Industrial degli AboryM, però a voler essere intellettualmente onesti è difficile credere che gli Alien Vampires siano solo una conseguenza più che una realtà a se stante, e personalmente propendo per la seconda tesi. Questo terzetto allucinato/ante vive di luce propria anche se a livello di originalità non siamo di fronte ad un monumento all’evoluzione, ma questo non è assolutamente un problema, è un dettaglio ed anche superfluo se vogliamo, visto che in ogni caso la cura e la raffinatezza negli arrangiamenti e nella ricerca che si nasconde dietro emerge con gli ascolti saltando immediatamente all’orecchio.
Descrivere il sound di Evil Generation non è poi così difficile, si tratta di un EBM molto contaminata da scorie Industrial, sporcate a loro volta da sfumature Harsh e da batteri cancerogeni come l’oscurità ed il disagio, caratteristica che emerge con prepotenza in molti frangenti, però non bisogna perdere d’occhio il concetto della “sfumatura”, si perché all’interno dell’album non è tutto così netto e ben delineato, durante le scorrere dei brani tutte le curvature stilistiche da me elencate sopra convivono insieme, c’è una malsano equilibrio di fondo che con il tempo emerge, e lascia il segno. Per quanto mi riguarda gli episodi migliori di questo debutto discografico sono Evil Generation, I Fuck Nuns e Down In Hell, tracce dal forte senso del ritmo e delle atmosfere, cupe e claustrofobiche, ottime le scelte melodiche, ficcanti ed immediate, già che ci siamo aggiungo anche la malefica ed intrigante Chernobyl Is My Throne. I difetti non mancano ovviamente, qui non è tutto grasso che cola visto che ci sono ancora angoli da smussare qua e là, come ad esempio la produzione che non è poi cosi spessa e potente, ed è un peccato visto e considerato il fatto che si sente immediatamente che i brani hanno un tiro molto forte che fa smuovere le gambe ed il corpo, non è un mistero che tutto sommato queste sonorità sono abituali in tutti i dancefloor alternativi o quanto meno dediti a sonorità pesantemente electro.
In ultima analisi mi preme sottolineare comunque il fatto che ci troviamo dinanzi ad un debutto discreto con ampi margini di miglioramento, indubbiamente il fattore esperienza conta molto, e sono sicuro che con il tempo e la giusta dose di ricerca in futuro sentiremo parlare spesso degli Alien Vampires. Non mi resta che consigliare questo Evil Generation a tutti i fans dell’elettronica oscura e potente, ovviamente anche a tutti quelli che respirano gli scarichi Industriali di AboryM visto che Malfeitor Fabban è ospite su un brano del cd, We Will Rise. Poi ancora non riesco a spiegarmi il motivo per cui l’artwork mi ricorda la vecchie e mitiche copertine dei Voivod… e chi vuole capire capisca.
TRACKLIST
01. Evil Generation
02. I Fuck Nuns
03. Fake Blood Is For Cunt
04. Down In Hell (Satanischer)
05. Defending The Muthoid Throne
06. Excuse For All The Blood
07. Chernobyl Is My Throne
08. Satanic Propaganda (S.N.T.F. Rising)
09. We Will Rise