Sono sempre stata un’amante della musica, che ha accompagnato le mie giornate fin da quando ero piccola.
Tendevo ad ascoltarla tramite il cellulare o il tablet, ma ovviamente la resa uditiva non era ottimale come avrei voluto; mi sono dunque finalmente decisa a fare un passo avanti, e di acquistare un impianto stereo.
Ho iniziato così a documentarmi su quale fosse il miglior impianto stereo adatto per me, e mi sono dovuta districare tra moltissimi modelli e soprattutto prezzi diversi.
Ho pensato allora di restringere la scelta su un impianto hi-fi completo e compatto, perfetto per me che non sono un asso della tecnologia e non riuscirei ad assemblarne uno da sola partendo dalle singole componenti.
In commercio sono disponibili numerosi dispositivi di questo tipo tendenzialmente sotto i 1000 euro di costo.
Guardando tra i vari siti, mi sono imbattuta in TechSoundSystem, leader in Italia nella vendita di prodotti audio per la casa: qui ho trovato l’impianto stereo perfetto per la mia abitazione a un ottimo prezzo.
Che cos’è un impianto stereo
Con impianto stereo si intende comunemente un dispositivo volto a riprodurre musica che può provenire da diverse sorgenti: radio, disco in vinile, CD, nastro magnetico.
Esso è formato da:
- un corpo centrale per la lettura delle fonti audio (lettore CD, giradischi, ingresso USB ecc).
- un equalizzatore/amplificatore.
- un paio di casse acustiche (diffusori).
- un sintonizzatore radio.
- cavi di rete.
- un telecomando (opzionale).
I moderni impianti stereo permettono anche la riproduzione di file audio in formato MP3.
La sua storia è antichissima, e la sua nascita si deve all’invenzione della videocassetta; i primi impianti stereo erano molto semplici, ed erano formati da due piastre per le cassette, un amplificatore e un giradischi, ma il loro obiettivo era sempre lo stesso: riprodurre ogni tipo di musica.
Attualmente, in commercio esistono due tipi di impianto stereo:
impianto stereo compatto: i componenti che lo formano sono uniti insieme a formare un unico blocco che viene venduto in quanto tale, senza alcuna separazione di parti. Questo modello è quello maggiormente diffuso sul mercato.
- Vantaggi: è pratico (in quanto si acquista “fatto e finito”), è meno dispendioso e ci sono meno problemi di compatibilità o di natura tecnica.
impianto stereo a moduli: le componenti sono considerate indipendenti e vengono vendute separatamente. Puoi dunque crearlo da te partendo da zero; tieni conto che dovrai recuperare ogni parte per conto tuo, dal corpo centrale ai diffusori. Al posto dell’amplificatore, puoi pensare all’acquisto di una soundbar; ti lascio qui il link di un sito dove acquistare una soundbar a un ottimo prezzo.
- Vantaggi: permette di costruire da sé il proprio impianto stereo, assemblando autonomamente le varie componenti. Richiede però maggiori conoscenze tecniche e necessita di un dispendio economico maggiore.
Perché stereo? Qual è il significato di stereo?
Il termine “stereo” non è altro che l’abbreviazione di “stereophonic” ovvero “stereofonia“.
Essa è una tecnica di registrazione e di riproduzione del suono volta ad ottenere diverse intensità acustiche, sfruttando la naturale capacità dell’orecchio umano di percepire la direzione da cui provengono i rumori nell’ambiente.
Il suo obiettivo è dunque quello di attribuire ad un’emissione sonora le principali coordinate spaziali (profondità, altezza e larghezza).
Il termine “stereo“, del resto, deriva dal greco “Sterèos“, che significa proprio “tridimensionale“.
Ma come funziona la stereofonia?
Quando una traccia musicale viene registrata in stereofonia, è formata da due canali separati aventi le stesse caratteristiche, collocati uno a destra e uno a sinistra.
Se si ascoltano entrambi i canali, grazie all’uso di diffusori acustici quali ad esempio le casse, si potrà udire un suono ricco di dettagli e sfumature, che sembra provenire da ogni angolo dello spazio attorno a sé.
Se invece si ascolta un solo canale, è possibile percepire il suono provenire unicamente dal luogo in cui è posizionato il diffusore collegato a quel determinato canale.
Perché acquistare un impianto stereo per la casa?
Se ami ascoltare la musica e desideri una riproduzione sonora ad alte prestazioni anche tra le mura domestiche, dovresti proprio pensare all’acquisto di un impianto stereo.
Gli impianti stereo moderni creati apposta per le abitazioni presentano numerosi vantaggi e funzionalità utili.
Di seguito alcuni esempi:
- praticità e compattezza: in commercio esistono moltissimi impianti stereo dalle dimensioni ridotte (ma allo stesso tempo estremamente efficienti); in questo modo non dovrai scervellarti nella ricerca del posto migliore per collocarlo.
- connessione Bluetooth: i moderni impianti stereo sono quasi tutti dotati di connessione Bluetooth, utile per poter collegare ad esso il tuo smartphone, il tuo tablet o altri dispositivi compatibili. Ti sarà così molto facile riprodurre tutti i brani che preferisci dalle tue playlist in streaming.
- vasta gamma di prezzi: al giorno d’oggi sono disponibili sul mercato moltissimi impianti stereo di diverso tipo, che si differenziano anche per il costo che hanno. In questo modo potrai valutare in base alle tue disponibilità economiche l’impianto che più fa per te.
Cosa devi considerare quando scegli l’impianto stereo per la tua casa?
Se ti sei deciso ad acquistare un impianto stereo da utilizzare nella tua abitazione, devi tenere indubbiamente in considerazione alcuni elementi fondamentali che ti possano guidare sia nella scelta dell’impianto stereo stesso, sia nella sua installazione, per assicurarti una resa sonora priva di fastidiosi disturbi.
Valuta in primo luogo la stanza in cui hai intenzione di posizionare l’impianto, considerando in particolare:
- l’acustica: la stanza ideale per garantire un’acustica migliore è rettangolare, non vuota e con pareti dotate della capacità di assorbire il suono.
- le dimensioni: dalle dimensioni della stanza in cui vuoi posizionare il tuo impianto stereo dipende la potenza del dispositivo. Se è un locale di piccole dimensioni, cioè, puoi scegliere un impianto che abbia una potenza che si aggiri sui 30W, e ti garantirà un audio di ottima qualità. Man mano che le dimensioni dell’ambiente aumentano, dovrai incrementare di pari passo la potenza offerta dal sistema hi-fi. In commercio esistono molte tipologie di impianto stereo per la casa con 1000 watt o più di potenza.
- oggetti: Se la stanza fosse piena di oggetti, dovresti rimuoverli, anche in questo caso per evitare fastidiosi rumori di sottofondo.
- Nell’individuare la posizione migliore per collocare il tuo impianto stereo, tieni anche conto di altri due elementi essenziali:
- l’altezza: cerca di evitare di collocare l’impianto sui muri, per non incorrere in fastidiosi rimbombi; regola l’altezza delle casse facendo sì che il tuo orecchio si trovi allo stesso livello del tweeter.
- il triangolo: cerca di posizionare nello spazio l’impianto in modo che la tua posizione di ascolto abituale si collochi a 60 gradi rispetto alla cassa di destra e di sinistra (come se tu fossi il vertice di un ipotetico triangolo equilatero in rapporto ai due speaker).
Impianto stereo a meno di 600 euro
Per avere un impianto stereo che funzioni in maniera ottimale non è necessario spendere una fortuna.
In commercio ci sono infatti tanti impianti hi-fi a prezzi modici, che in più hanno il vantaggio di essere anche compatti e di piccole dimensioni, adatti per ogni luogo della tua casa.
In particolare, qui di seguito daremo un’occhiata ad impianti stereo con un prezzo al di sotto dei 600 euro.
Denon D-M41 DAB: 500 euro
Caratteristiche: dimensioni compatte, due diffusori da 30W l’uno, rifinitura in numerose varianti di colore
Vantaggi: adattabile all’estetica dell’abitazione, Bluetooth e radio integrati
Prezzo: 500 euro circa
Un impianto stereo piccolo e compatto che potrai collocare anche su uno scaffale. Le numerose varianti di colore in cui è disponibile questo sistema permette inoltre di adattarlo perfettamente all’estetica della tua abitazione.
Dal punto di vista della funzionalità sonora, questo impianto presenta due diffusori da 30W.
Il Bluetooth integrato permette di connettere al tuo impianto smartphone o tablet per riprodurre la musica che più ami grazie ai siti di streaming musicale. Se preferisci, invece, puoi ascoltare la radio, integrata in questo impianto.
Il suo costo è di circa 500 euro.
Pioneer X-HM82: 500 euro
Caratteristiche: due diffusori acustici da 50W l’uno
Vantaggi: connettività versatile, Bluetooth e wifi integrato, compatibile con tutti i tipi di CD
Prezzo: 500 euro circa
Se cerchi un impianto che sia estremamente versatile dal punto di vista della connettività, questo è quello che fa per te.
Compatibile con CD di tutti i tipi, formati Mp3 WMA, AAC, e ALAC, dotato di porte USB e connessione Bluetooth, questo impianto funziona da rete LAN e si collega al modem domestico tramite antenne wifi.
Presenta inoltre due diffusori acustici da 50W l’uno, che emettono un suono potente e cristallino.
Il suo costo è di circa 500 euro.
Denon CEOL N10: 540 euro
Caratteristiche: piccole dimensioni, due diffusori a due via da 30W l’uno
Vantaggi: piccolo e compatto, emissione di suono pulito e potente, tecnologia HEOS e Bluetooth integrati, presenza di un jack per le cuffie e di una porta USB
Prezzo: 540 euro circa
Un impianto stereo, questo, che nonostante le piccole dimensioni offre prestazioni uditive perfette.
Riproduci la tua musica preferita da CD o dalle piattaforme di streaming musicali quali Spotify, Tidal o Deezer Premium, oppure ascolta la radio; qualunque sia la tua scelta, questo amplificatore ti garantirà l’emissione di un suono pulito e potente, grazie alla presenza di due diffusori a due vie da 30W l’uno.
Puoi anche collegare questo impianto stereo alla tv, grazie alla presenza di un’uscita ottica, oppure puoi sfruttare il multi-room, in quanto il CEOL N10 è dotato di tecnologia HEOS integrata e di Bluetooth.
Il CEOL N10 presenta un ingresso jack per le cuffie e una porta USB.
Il suo costo è di circa 540 euro.