Nuovo stop per Zapata
L’Atalanta si fa battere in casa: durissimo colpo nella corsa per la Champions, dove viene sconfitta dal Cagliari con 1-2. Per la squadra di Walter Mazzari questa vittoria rappresenta una svolta. Perché raggiunge quota venti e adesso vede la salvezza.
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Le tante svolte per la squadra del Cagliari
Una stagione caratterizzata da numerose svolte: vittorie a Genova con la Samp, e in casa con il Bologna, pareggio con la Fiorentina, e adesso questa sconfitta dell’Atalanta al Gweiss Stadium grazie alla doppietta di Pereiro. E adesso la Juve potrebbe sorpassarla. Dopo i pareggi con l’Inter e con la Lazio, la squadra di Gasperini inciampa male. Aveva battuto il Cagliari 16 volte in 26 scontri in Serie A, e altre cinque volte aveva pareggiato. Ma i rossoblu giocano una partita molto intensa ed il gigante è proprio il centrale difensivo Matteo Lovato.
Molte assenze per il Cagliari
Chi ha più problemi è Mazzari. Molti giocatori in panchina e lo stop di Pavoletti per via di un affaticamento alla coscia destra. Così davanti c’è soltanto Pereiro che, a questo punto, ha fatto tutto in attacco. Ma prima punta non è. Mazzari non lancia Gagliano, ma imposta un 3-5-1-1 con Dalbert dietro a Gaston. In difesa ci sono Goldaniga, l’ex Lovato e il promettente Obert, Carboni è appena guarito dal Covid e Ceppitelli, in scandenza di contratto, sta fuori per scelta. Se oltre al calcio adori la musica e vorresti imparare a suonare la chiatarra, ecco le caratteristiche dei vari modelli di chitarra acustica.
Ottima difesa del Cagliari durante il primo tempo
Gasp si imposta a quattro, con un 4-2-3-1 che ha Muriel come terminale. Deiola segue Koopmeneirs e Grassi fa quasi il sesto difensore. Ma la partita alquanto combatutta del Cagliari viene premiata: giusto qualche uno-due determinato dalla tecnica superiore, ma poca incisività. Koopmeniers ci prova al 7′, Muriel semina tutti, ma pure lui alla fine calcia fuori. Cartellino giallo per Dalbert e Grassi, ma ecco il rientrante Cragno, per la prima volta capitano, così il Cagliari ha a disposizione qualche ripartenza, ma senza tiratori scelti. L’ultimo rischio lo corre durante il finale dove Koopmeniers calcia male sulla barriera di un Cagliari che durante il primo tempo si è difeso benissimo.
Il Cagliari trionfa
La prima mossa del Gasp è lasciare negli spogliatoi Pezzella, che durante il primo tempo è rimasto piuttosto abbottonato sulla corsia di sinistra. Lykoggiannis si immola su Pessina. Ma ecco la svolta per i rossoblu: Bellanova s’invola a destra, con palla respinta che finisce poco oltre la metà campo ai piedi di Dalbert che lancia in area: Pereiro anticipa Maehle. Il Var lavora su un eventuale aggancio di Gaston col braccio, ma il gol viene convalidato. Ed ecco Pereiro che ruba la palla a Djimisti. Duello tra Lovato e Muriel. Non bastano i minuti di recupero. L’Atalanta viene sconfitta dal Cagliari. 1-2 per i rossoblu che si abbracciano.