Chiunque di noi almeno una volta nella vita ha avuto problemi con i vicini per qualsiasi tipo di rumore che poteva disturbali nel bel mezzo della giornata o addirittura della notte. È un qualcosa di fastidioso che a lungo andare può andare a rovinare i rapporti con chi si ha affianco. Per questo motivo è opportuno attuare una serie di precauzioni che aiutino a risolvere questo problema, come l’insonorizzazione della stanza o dell’intera casa. Una soluzione pratica che permette di isolare l’ambiente domestico da qualsiasi rumore esterno. È tra le pratiche più utilizzate insieme all’impermeabilizzazione del pavimento, in modo da non subire infiltrazioni in caso di pioggia o per altro motivo. Non a caso sul web impazziscono le ricerche di impermeabilizzazioni Roma, con lo scopo di prevenire problemi futuri e rendere il proprio pavimento resistente.
Fatta questa precisazione, è bene sapere che per insonorizzare una stanza esistono una serie di accorgimenti che possono essere molto utili, specialmente se si pratica il fai da te. Certamente la strada più facile può essere quella che riguarda il rivolgersi ad un esperto del settore, ma in alcuni casi il costo può superare nettamente il proprio budget.
Le tecniche di insonorizzazione
Esistono una serie di tecniche per attuare l’isolamento della propria stanza ed evitare rotture da parte di vicini o di chi abita nella stessa casa. Queste tecniche variano in base alle necessità e alle situazioni che si vivono.
Doppio tramezzo
Uno dei metodi molto utilizzati ed efficienti per poter insonorizzare una camera da letto o altra stanza riguarda inserire una doppia parete. Chiaramente la parete non dovrà essere “normale”, ma avere del materiale insonorizzante che permetta di non far sentire all’esterno cosa succede nella stanza. Può essere fatta in fai da te? Sì, ma bisogna essere esperti di muratura e mettere in conto che i costi per realizzarla sono alti, per questo motivo per il doppio tramezzo sarebbe opportuno affidarsi a un esperto.
Pannelli isolanti e di design
Una delle soluzioni poco costose e sempre molto utilizzate riguarda l’adozione di pannelli fonoassorbenti a vista. Si trattano dei classici pannelli che si vedono negli studi radiofonici o di registrazione musicale, in quanto permettono di non avere rumori nel microfono quando si parla o canta. Si vanno ad applicare sulla parete con colle e adesivi specifici, in modo da rendere la camera perfettamente isolata. Se non vi piacciono con questo stile, potete optare per quelli di design, certamente più belli da vedere, rispetto a dei triangoli neri o bianchi. In genere sono in legno o tessuto, ottimi per mantenere uno stile incredibile.
L’arredamento può insonorizzare
Se invece non si possiede moltissimo budget per pannelli o quant’altro, si può optare per isolare la stanza con vari mobili. Questi posizionati in punti strategici portano alla riduzione del rumore, con conseguente insonorizzazione della camera. Ovviamente non si avrà una riduzione del rumore al 100%, ma almeno si eviterà di far sentire tutto dall’altra parte del muro.
Su quali pareti si insonora la stanza?
Un aspetto da prendere in considerazione quando si vuole insonorizzare una stanza riguarda la scelta della parete su cui applicare la tecnica che più si allinea con le propri esigenze. Solitamente si insonorizzano muri, soffitto e pavimenti e per avere al 100% l’insonorizzazione bisogna agire su tutti questi elementi.
Certamente è possibile fare il cosiddetto fai da te, insonorizzando da soli pareti e soffitti. Una volta scelta la parete si va a costruire un’intelaiatura di legno e incollarla al muro. Una volta fatto ciò bisognerà andare a riempirla con il materiale che avete scelto. Altrimenti con i pannelli fonoassorbenti basta semplicemente applicarli sul muro e stare attenti a non lasciare spazio tra di loro, così da non vanificare tutto il lavoro fatto.